Saldatura chimica a freddo, saldatura di tasca o di testa, filettatura, flangiatura: consulta tutte le procedure di giunzione dei diversi materiali termoplastici

La saldatura chimica a freddo o incollaggio

La saldatura chimica con solvente o semplicemente “INCOLLAGGIO”, è il sistema di giunzione longitudinale specifico per il collegamento di tubi e raccordi in PVC-U rigido o in PVC-C.
L’incollaggio si effettua utilizzando appositi collanti/adesivi ottenuti dalla dissoluzione del polimero in apposita miscela di solventi, che rammolliscono le pareti delle tubazioni e dei raccordi, per poi effettuarne la saldatura cedendo il materiale in essi contenuto.

La saldatura chimica consente di ottenere giunzioni permanenti con caratteristiche di resistenza chimica e meccanica assimilabili a quelle delle tubazioni e dei raccordi impiegati.

I collanti devono essere selezionati in funzione del tipo di resina termoplastica da saldare, poiché varia la natura dei solventi e del materiale d’apporto in essi contenuti.

Scarica il pdf per ulteriori specifiche tecniche sulla lunghezza di inserzione, la smussatura del tubo, le caratteristiche e le dimensioni dei pennelli applicatori, i consumi teorici di collante oltre ad una pratica checklist dei difetti più comuni e di come evitarli.

foto di alcuni passaggi per l'esecuzione di una giunzione a incollaggio
foto di un passaggio di preparazione per eseguire una giunzione filettata

Le giunzioni filettate

Per garantire la tenuta idraulica della giunzione di raccordi e valvole con estremità filettata è consigliabile effettuare una corretta sequenza di specifiche operazioni utilizzando esclusivamente nastro
di sigillamento in PTFE non sinterizzato.

E’ assolutamente da evitare l’uso di materiali quali canapa, lanugine o vernici normalmente impiegate per effettuare la tenuta idraulica su filettature metalliche.

Questo tipo di giunzione è sconsigliabile su impianti soggetti a sollecitazioni meccaniche e/o termiche per i quali si raccomanda invece l’utilizzo di giunzioni ad incollaggio, saldatura a caldo o di giunzioni flangiate.  

Le giunzioni flangiate

Per garantire la corretta installazione dei componenti flangiati, si raccomanda di effettuare tutte le operazioni necessarie prestando particolare attenzione alla verifica della coppia di serraggio, della lunghezza minima della bulloneria, sia in caso di flangiatura di tubi mediante flange libere che con flangie fisse per garantire il corretto allineamento della foratura con la controflangia.

foto di un passaggio di preparazione per eseguire una giunzione flangiata
un dettaglio del processo di saldatura di testa

La saldatura di testa

Il processo di saldatura, ad elementi termici per contatto, “testa a testa” è il procedimento di giunzione di due elementi (tubi e/o raccordi) di uguale diametro e spessore in cui le superfici da saldare sono riscaldate fino a fusione per contatto con un elemento termico e successivamente, dopo l’allontanamento di questo, sono unite a pressione per ottenere la saldatura.
Gli installatori devono essere adeguatamente istruiti e conoscere approfonditamente la corretta procedura da seguire in accordo alla saldatrice che si sta usando.

La saldatura di tasca

La saldatura termica di tasca prevede la fusione del tubo entro il bicchiere del raccordo. 
La giunzione viene ottenuta portando contemporaneamente a fusione le superfici maschio e femmina da saldare tramite apposite apparecchiature riscaldanti di tipo manuale o automatico.
Tali macchine sono, nella forma più semplice, costituite da una piastra termica sulla quale sono montate delle bussole di fusione.
Un adeguato sistema di riscaldamento, corredato da un controllore automatico di temperatura completa l’apparecchiatura.
Nessun materiale di apporto è richiesto per effettuare la saldatura termica. La saldatura termica di tasca non diminuisce il grado di resistenza chimica del polipropilene e mantiene inalterati i requisiti di resistenza a pressione interna dei tubi e dei raccordi accoppiati.

un dettaglio del processo di saldatura di tasca